GUSTANDO LA TRADIZIONE
Di scena il Tocai friulano

    Quanto importante stia diventando il Tocai che snobbato per decenni ora si prepara a fare le valigie è risaputo. Anche se la speranza è l'ultima a morire!
     Proprio a questo argomento è stata dedicata la seconda serata dell'iniziativa "Gustando la tradizione" tenutasi mercoledì 26 ottobre scorso a Gradisca d'Isonzo. Nella bella cornice dell'Enoteca regionale La Serenissima grazie al lavoro della Pro loco di Gradisca con il contributo della Provincia di Gorizia del Comune di Gradisca del Movimento turismo del vino FVG del Consorzio Gorizia e l'Isontino e dell'ONAV per il terzo anno visto il successo si organizzano momenti di approfondimento sul mondo del vino e dei prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia. Il servizio in sala delle serate è affidato alla professionalità ed esperienza dei Sommelier delegazione di Gorizia.
     Un'iniziativa che ­ come dimostra il tradizionale "tutto esaurito" ­ piace non poco frutto in particolare della creatività ed impegno di Marina Civitillo della Pro Loco dii Gradisca e della dott.ssa Marzia Bonetti scrittrice ed enogastronoma goriziana brillante ed altamente professionale.
     Nei saluti d'apertura le stesse hanno rimarcato l'importanza della promozione di un territorio attraverso l'enogastronomia e quanto importante sia far parlare i prodotti agricoli in quanto raccontano cultura e tradizioni di un paese.
     La parola è stata data quindi ai relatori Claudio Fabbro agronomo e giornalista e Rodolfo Rizzi enologo.
     Il primo ha sviscerato il "Contenzioso friul­ungherese" sotto il profilo storico e giuridico riassumendo i contenuti del suo recente libro sull'argomento (IL VIGNETO FRIULI DALL'ARRIVO DEI ROMANI ALLA PARTENZA DEL TOCAI edito dal DUCATO DEI VINI FRIULANI) mentre Rizzi ha illustrato le caratteristiche tecniche ed organolettiche dello stesso dalla vigna al bicchiere.
     Ma i veri protagonisti della serata sono stati i produttori ( Clara Bortolusso­ DOC ANNIA Renzo Subin­DOC ISONZO Di Lenardo­DOC GRAVE Oliviero Visintin­DOC COLLI ORIENTALI e Marinella Bastiani ­ DOC COLLIO).
Essi hanno raccontato con parole semplici ed apprezzate il loro approccio con tale vino guidandone le successive degustazioni in abbinamento con prosciutto di Cormòns e formaggio Montasio.
     In calendario il 25 novembre "Sussurri di Toscana e sapori del Friuli" presente Elda Felluga del MOVIMENTO TURISMO DEL VINO e serata a tema conclusiva il 1 dicembre.