FRIULI E NORVEGIA SI INCONTRANO A CIALLA

Forse pochi sanno – fuori dal mondo degli addetti ai lavori – che in Norvegia la vendita di vini e superalcolici è monopolio di stato per motivazioni di "salute pubblica" che a noi possono apparire quantomeno curiose.
Ad ogni modo ciò significa che l'esportazione di vini verso quel paese (4 5 milioni di abitanti) è soggetta a norme piuttosto complesse.
Queste difficoltà però non hanno scoraggiato Jon - lo chiameremo solo per nome per non fargli troppa pubblicità - un giovane norvegese con idee ben chiare in testa che da ormai molti anni risiede a Milano e sfruttando la possibilità concessa alla ristorazione del suo paese di importare direttamente senza passare attraverso il monopolio (ma il vino deve essere consumato nel locale; non può essere venduto per asporto) si è posto l'obiettivo di far conoscere a Oslo e dintorni il meglio della produzione friulana.
In occasione del Vinitaly Jon ha portato "in tour" per il Friuli un piccolo ma qualificato gruppo di suoi concittadini: giornalisti sommelier consulenti del monopolio. Tappa finale del breve ma intenso programma - che li ha portati dai vigneti di laguna dell'Annia a San Daniele da Cormons a Ramandolo - il luogo al quale Jon è particolarmente legato: Ronchi di Cialla dove - si può dire? - è nato l'amore tra Jon ed il Friuli.
Un affetto ricambiato dalla famiglia Rapuzzi ed in particolare da Dina che per gli amici norvegesi ha cucinato con la consueta bravura. Prosciutto carsolino e salame friulano gnocchi di ricotta alle zucchine petti d'anatra con funghi porcini il "piatto nazionale friulano" (brovade e muset) Montasio in varie stagionature e dolci tipici.Nei calici dopo il Ciallabianco 2002 un confronto "didattico" tra due annate di Schioppettino (una novità il 2000 ed uno storico 1893) e due di Refosco (2000 e 1989); brindisi finale con il Picolit 2001 all'amicizia tra Jon e i Rapuzzi: grazie a loro Friuli e Norvegia sono un pò più vicini. (Bepi Pucciarelli)

Nella foto: Dina Rapuzzi (seconda da sinistra) e la sua famiglia circondati dagli amici norvegesi.