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CARLO di PRADIS ®
di
Boris e David BUZZINELLI

Ha dieci nni la bella realtà rurale del Collio cormonese; festa prevendemmiale e presentazione del nuovo PASSITO

Un nome che conta quello dei Buzzinelli cui si porta rispetto nelle colline slovene della "Goriska Brda " ed ammirazione in quelle cormonesi che hanno in Pradis il cuore dei grandi "Tocai del Collio". La piccola casetta che i nonni Gigi e Polda misero in piedi con tanti sacrifici nel lontano 1942 (inizialmente serviva a custodire gli attrezzi di lavoro ed all'occorrenza anche le persone quando venivano a Pradis per i lavori stagionali) è ancora lì a testimoniare un passato che conta e che vide la grande Famiglia lasciare la terra natale (Medana BRDA) per lidi affini e più generosi in cui avevano lavorato per tanti anni prima dell'ultima guerra e dei nuovi impopolari confini che segnarono profondamente molte aziende della fascia collinare "segando" vigneti a metà ed in molti casi imponendo di ripartire da zero.

Nonno Gigi era maestro d'innesti aveva un grande palato ed in cantina quella marcia in più per fare la differenza. Egli fu per molti anni consulente dell'Ispettorato agrario di Gorizia quale "pratico di campagna" in seno alle cosiddette " Cattedre ambulanti". Una famiglia patriarcale unita e resa forte dai figli Carlo e Gigi jr. ( oltre a due sorelle Daniela ed Ada) che lievitò decisamente fino ai primi anni '90 quando i bambini di un tempo tornarono a casa tutti con un diploma pesante in tasca. Per Maurizio (figlio di Gigi e Lojza) quello d'Enologo all'Istituto di Cividale; per Boris e David quello di perito agrario.

Gigi e Carlo con coraggio e lungimiranza non comune per quegli anni pensarono per tempo che per la grande famiglia patriarcale era arrivato il momento di differenziare le strategie ricercando nuovi mercati e soprattutto lasciando ai giovani-ma professionalmente già preparati-l'impegno di decidere autonomamente il proprio futuro. Maurizio e papà Gigi iniziarono la progressiva ristrutturazione dell'Azienda e della vecchia cantina; per Carlo ed i cugini venne scelta un'area adiacente rinunciando a qualche filare per far posto ai nuovi fabbricati rurali. Venne comunque mantenuto un filo diretto fra le due realtà con una collaborazione continuativa sviluppata in grande armonia.

Nacque così –nel 1992-l'Azienda CARLO BUZZINELLI- poi ridenominata CARLO di PRADIS ® al fine di accentuare il peso ed il nome della località storica (il cosiddetto crù dei francesi..) in cui papà Carlo insieme a David e Boris creò la grande e moderna cantina che venne inaugurata due anni più tardi (1994) . Fu proprio il capostipite nonno GIGI (nel Collio era abbastanza comune che il figlio primogenito prendesse lo stesso nome del padre e ciò capitò puntualmente a zio Gigi jr.)..) che tagliò il nastro inaugurale e quella fu probabilmente la sua più grande ed ultima gioia in quanto venne a mancare nella successiva primavera 1995 alla bella età di 92 anni.


 Polda e Gigi Buccinelli tra Claudio e Beniamina Fabbro 

Boris e David rinunciarono progressivamente al mercato della damigiana passando al totale imbottigliamento ed affiancando alla linea "classica" -anche quale conseguenza di nuove acquisizioni di terreni in aree vocate in Mariano del Friuli - un'altra denominata " BORDAVI" (Boris + David..).

L'etichetta subì qualche modifica nel tempo e l'acquisizione di nuove macchine enologiche insieme al potenziamento della cantina d'affinamento (acciaio e barrique in buona armonia) portò ad un incremento qualitativo tale da aprire nuovi mercati impensati nei primi anni '90 a livello di piccole aziende (USA Germania ecc.).

Accanto ai vini da MONOVITIGNO la CARLO di PRADIS propone anche l'UVAGGIO ed il 26 agosto 2002 ha presentato in anteprima il PASSITO di PRADIS (base Malvasia istriana) di grande struttura e personalità nell'ambito di una giornata dedicata alla propria clientela agli amici a giornalisti ai tecnici ed esponenti delle Organizzazioni professionali ed associative di riferimento.


 I Buccinelli con il Sindaco Cucut 

Dopo gli interventi di Claudio Fabbro (che ha ripercorso i momenti storici della grande Famiglia dedicando a nonno GIGI un pensiero di gratitudine per la preziosa collaborazione avuta dal 1970 al 1972 nella preparazione della tesi di laurea in Scienze agrarie in Bologna – 16.2.72) il Sindaco di Cormòns CUCUT ha confermato l'impegno dell'Amministrazione della città collinare nella valorizzazione del territorio mentre il dr. Renato OSGNACH direttore dell'Ispettorato provinciale di Gorizia ha tenuto la prolusione ufficiale.

Boris e David hanno portato il saluto della famiglia con parole di gratitudine per papà Carlo e mamma Ester ma anche per i nonni GIGI e POLDA e zio GIGI. David in particolare ha guidato la degustazione dell'ultimo nato della CARLO di PRADIS e cioè il PASSITO nonché una suggestiva "VERTICALE" 1993-2001 cioè di bottiglie conservate gelosamente nell'archivio aziendale proprio per confronti in momenti importanti sulla loro tenuta o meno nel tempo.

CF - 27.08.02