La Toscana trionfa alla XXII edizione
del Banco d'Assaggio dei Vini d'Italia
Rocca delle Macìe
Agricola San Felice e Famiglia Zonin
vincono i premi d'Eccellenza
TORGIANO (PERUGIA) – E' la Toscana la grande vincitrice della XXII
edizione del Banco d'Assaggio dei vini d'Italia di Torgiano
conclusasi
sabato 30 novembre con la proclamazione dei vincitori
avvenuta durante la
serata di gala all'Hotel Tre Vaselle (sede dell'attività del Banco) e
presentata dalla bella conduttrice televisiva di Siena
Sofia Rossi.
Ottimi risultati anche per il Veneto
la Sicilia
il Trentino e le Marche.
Riscontri positivi giungono dalla Sardegna.
Il gran trionfo e la novità più gradita è giunta comunque da molti vini
di aree ben circoscritte e caratterizzanti della vitivinicoltura italiana.
Un successo che ha trovato concordi tutti gli enologi ed i giornalisti
italiani e stranieri presenti al Bavi rimasti entusiasti dalla qualità dei
prodotti che le aziende italiane sono riuscite a portare in questa
edizione. Basti pensare
tra l'altro
che sono state ben 659 le bottiglie
presentate in gara nelle tredici categorie previste da 226 aziende in
rappresentanza di 18 regioni italiane. Per gli amanti dei numeri
sono
state compilate 4613 schede dalle otto commissioni composte da quattro
enologi e tre giornalisti fra italiani e stranieri. In totale sono stati
espressi 64582 giudizi parziali mentre sono stati utilizzati 5100
bicchieri. Le seconde bottiglie servite hanno raggiunto il numero di 31
pari al 4
7% mentre nel 2001 furono
in percentuale
il 4
9%.
Senza dubbio
questo successo sottolinea come il Bavi venga considerato
dai produttori italiani il più attendibile punto di riferimento dei
concorsi enologici nazionali
insieme a quello internazionale del Vinitaly.
Non a caso
le stesse aziende inviano i propri prodotti soltanto quando
certi del valore del loro vino giacché il Banco d'Assaggio non si impegna
a consegnare diplomi e riconoscimenti senza peso
bensì cinque premi
ex-aequo - per ogni categoria partecipante – scelti fra quelli che hanno
ottenuto il miglior punteggio
raggiunto il minimo di 80 centesimi. Il che
vuol dire una testimonianza di alto valore del prodotto giudicato ed una
identificazione di forte connotazione nell'ambito dei vini nazionali senza
alcuna discriminante.
TOSCANA E VENETO BRINDANO CON I PREMI D'ECCELLENZA
L'importante conferma alla XXII edizione del
Banco d'Assaggio dei vini d'Italia
organizzato dall'Associazione Banco
d'Assaggio con la collaborazione dell'Istituto per il commercio estero e
l'Associazione Città del Vino è stata la consegna dei premi di Eccellenza
con cui l'Associazione Banco d'Assaggio ha inteso destinare un particolare
riconoscimento di qualità e apprezzamento a quelle aziende vitivinicole
che nei ventuno anni di vita del Banco d'Assaggio dei Vini d'Italia sono
risultate le più premiate attraverso i loro prodotti. Un segno di stima
importante che ricompensa sia la fedeltà alla manifestazione più
rappresentativa della specialità dei prodotti dell'enologia italiana
sia
la qualità dei vini con cui le stesse aziende hanno fatto conoscere la
loro eccellenza. Queste le case vinicole premiate:
ROCCA DELLE MACIE L'azienda fu fondata dal famoso produttore
cinematografico Italo Zingarelli. Sorta nella zona collinare di
Castellina
a pochi chilometri dal centro storico chiantigiano
ha
terreni in una vasta area del Chianti da cui vengono raccolte le uve che
danno vita ad ottimi vini come il Fizzano
il Roccato
il Ser Gioveto.
La ricerca e la costante attenzione nel prodotto
fanno di questa
azienda uno dei punti di riferimento del Chianti classico anche e
soprattutto perchè
Rocca delle Macìe
ormai da diversi anni
sta
vivendo una crescita qualitativa continua. La sua partecipazione e i
numerosi premi ottenuti al Banco d'assaggio dei vini d'Italia ne sono
una testimonianza ed il premio d'Eccellenza che gli viene attribuito
conferma il valore e la validità dell'azienda.
AGRICOLA SAN FELICE E' un pezzo inscindibile della storia del
Chianti Classico e la sua cronaca è il quadro di una delle zone
vitivinicole più importanti del panorama italiano. Una distesa di
terreno che abbraccia il versante sud-est del Chianti
San Felice da
sempre si caratterizza per i suoi vini di un certo spessore qualitativo.
Il Vigorello ed il Poggio Rosso sono il fiore all'occhiello
dell'agricola. Proprio a Poggio Rosso
nel 1974 furono messe a dimora
barbatelle di Sangiovese proveniente dalla
selezione massale fatta a suo tempo da Enzo Morganti
enologo dell'azienda. L'impianto iniziale di circa 3 ettari fu ampliato
progressivamente fino a raggiungere nei primi anni '80 la superficie di
oltre 8 ettari che è quella attualmente in produzione. La prima
vendemmia con etichetta Poggio Rosso risale al 1978 della quale furono
prodotte 7.800 bottiglie. Anche l'affinamento ha subito un'evoluzione
nel corso degli anni: a partire dalla vendemmia 1988
contrariamente a
quanto fatto nelle vendemmie precedenti
tutta la massa affina in
barriques di rovere francese da 225 litri nuove per 1/3. Dal 1997
inoltre
una parte della massa svolge in barriques anche la
fermentazione malolattica.
FAMIGLIA ZONIN E' ormai leader del settore vitivinicolo
italiano. Nata e cresciuta a Gambellara
oggi è composta da undici
aziende agricole per oltre 1800 ettari di vigna
nei terroir più vocati
d'Italia. Al centro del mondo Zonin resta la terra: quella delle tenute
dove nascono alcuni dei più grandi vini italiani - quella appunto di
Gambellara – e da dove questa famiglia di piccoli agricoltori ha mosso i
primi passi fino ad arrivare con costanza e impegno ai vertici
dell'enologia nazionale. Un mondo d'infinite sensazioni
un viaggio nel
buono e nel bello con un solo nucleo: la terra da cui deriva la qualità
ad esempio
di prodotti il Recioto di Gambellara podere Il Giangio
Aristòs o l'Amarone della Valpolicella Maso Laito.
IL XXII BANCO D'ASSAGGIO. INFORMAZIONI
Il XXI Banco d'Assaggio dei Vini d'Italia
abilitato dal Ministero delle politiche agricole e forestali
per il
ventunesimo anno consecutivo
ha visto l'attiva collaborazione della
Associazione Enologi Enotecnici Italiani - diretta dal Dottor Giuseppe
Martelli
presidente delle commissioni di valutazione - che si è assunta
la responsabilità dell'esecuzione tecnica ed operativa delle selezioni
mentre l'Istituto per il Commercio Estero e l'Associazione nazionale Città
del Vino hanno coadiuvato i lavori dell'Associazione Banco d'Assaggio
nell'organizzazione e nella comunicazione. I campioni pervenuti –
prelevati direttamente nelle aziende da addetti del Banco - sono stati
catalogati da parte del segretario generale dell'Associazione Banco
d'Assaggio
Paolo Pettinari
che ha assegnato ad ognuno una prima
numerazione progressiva. Successivamente sono stati resi anonimi dal
notaio perugino Filippo Brufani che ha assegnato una seconda numerazione
ad ogni campione
in pratica quella che ogni commissario ha trovato su
ogni vino in esame. Tutto questo per fare in modo che solo il notaio
Brufani conoscesse la corrispondenza del numero del campione al tipo di
vino e all'azienda che l'ha prodotto
assicurando così la massima serietà.
Brufani ha sovrinteso anche alla messa a temperatura dei vini
alla
stappatura delle diverse bottiglie ed alla consegna delle medesime ai
sommelier che hanno servito i campioni in esame. Tutti i vini partecipanti
al 22° Banco d'Assaggio sono stati valutati da due Commissioni diverse
tramite il metodo "Union Internationale des Oenologues". I componenti
delle commissioni
terminata ogni seduta
hanno consegnato le schede
direttamente al Notaio
Dott. Filippo Brufani
il quale ha provveduto a
calcolare il risultato finale di ogni campione attraverso la media
aritmetica dei punteggi riferiti allo stesso vino previa eliminazione di
quello più alto e di quello più basso.
GIORNALISTI ITALIANI E STRANIERI CON GLI ENOLOGI D'ITALIA
Un nutrito numero di giornalisti stranieri e
nazionali hanno affiancato gli enologi italiani nel ruolo di commissari
per le cinque sessioni sensoriali. Un impegno importante e delicato che ha
permesso di ampliare il gravoso compito all'informazione specializzata. Di
seguito i nomi di tutti i giornalisti commissari: (tra parentesi i
giornali per cui collaborano): Helena Baker (The Preague Tribune –
Repubblica Ceca)
Attilio Barlassina (Corriere della Sera)
Wiktor
Bruszewski (Zycie Warszawy - Polonia)
Josè Carvalho Dos Santos (Epicur –
Portogallo)
Pierre Casamayor (Reveu du vin de France - Francia)
Roland
Gohy (Horeca Magazine - Belgio)
Csaba Horvath (Boràszati Fuzetek –
Ungheria)
Hymli Krige (Wineland – Sud Africa)
Isabel Mijares (La
Etiqueta - Spagna)
Jorgen Moenster Pedersen (Politiken - Danimarca)
Emanuele Pellucci (Civiltà del Bere)
Walter Peruzzi (Terre del Vino)
Roderick Phillips (Ottawa citizen - Canada)
Domenico Pinto (La Gazzetta
dell'economia)
Helene Piot (L'amateur du Bordeaux - Francia)
Riitta
Pojanluoma (Etiketti - Finlandia)
Arne Ronold (Vinforum - Norvegia)
Mario Scheuermann (Freelance - Germania)
Frank Schoonoven (Ad Fundum -
Olanda)
Massimo Di Cintio (Agrisole – Il sole 24 ore); Sostene Schena (Il
Gazzettino di Venezia – Il Sommelier); Alma Torretta (L'Espresso – Il
Giornale di Sicilia); Andrea Bianchi (Corriere di Siena).
IL LIBRO DI LUNGAROTTI
Il rendez-vous della XXII edizione del Banco
d'assaggio è stato anche l'occasione per presentare ufficialmente il libro
"Giorgio Lungarotti
la nascita dell'enologia umbra e la creazione del
Banco di Torgiano" scritto dal giornalista Elio Archimede. Una raccolta di
testimonianze sulla grande figura dell'imprenditore di Torgiano
pioniere
dell'enologia umbra
per riflettere sul messaggio di chi riesce a mettere
insieme i valori della terra e dell'uomo; i valori dell'uomo protagonista
del destino di un territorio e della possibilità di fare della terra
stessa non soltanto un elemento di crescita dell'impresa
ma anche
un'occasione forte per provare a costruire un progetto culturale.
VALORIZZARE IL VINO ITALIANO
II Banco d'assaggio si propone essenzialmente di
valorizzare i migliori vini italiani per favorirne la conoscenza
scegliendo ed indicando vini di elevata qualità che possano al tempo
stesso conseguire l'apprezzamento della clientela estera
ma anche di
stimolare i viticoltori al miglioramento della qualità del prodotto.
INFORMAZIONI
Tutte le informazioni relative alla XXII
edizione del Banco d'Assaggio dei vini d'Italia possono essere richieste
direttamente alla segreteria del BAVI – tel. 075-988601
cell. 330-883339
fax 075-982128; internet: www.bavi.it - e-mail a
info@bavi.it
I
RISULTATI DEL "22° BANCO D'ASSAGGIO DEI VINI D'ITALIA"
I VINI SELEZIONATI
VINI BIANCHI SECCHI
TRANQUILLI
D.O.C.G. E D.O.C.
ALTO ADIGE TRAMINER AROMATICO 2001 - Podere Provinciale Cantina
Laimburg – Vadena/Ora (BZ) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1119
- FRIULI AQUILEIA SAUVIGNON 2001 -
Tenuta Beltrame S.S. – Bagnaria Arsa (UD) - presentato alle
commissioni di valutazione con il n. 1620
- FRIULI AQUILEA TRAMINER
AROMATICO 2001 - Tenuta Ca' Bolani S.S. – Cervignano del Friuli
(UD) - presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1501
- ISONZO DEL FRIULI SAUVIGNON “I
FEUDI DI ROMANS” 2001 - Az. Agr. Lorenzon di Lorenzon Enzo & C.
S.S.– Pieris di San Canzian d'Isonzo (GO) - presentato alle
commissioni di valutazione con il n. 1738
SANT'ANTIMO SAUVIGNON BLANC
“SERENA” 2001 - Castello Banfi – Montalcino (SI) - presentato alle
commissioni di valutazione con il n. 1109
TRENTINO SAUVIGNON “MASO TRATTA” 2001 - Cantina La Vis S.C.a r.l. –
Lavis (TN) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1271
In questa categoria sono stati premiati ex-aequo sei vini in quanto
i quinti classificati hanno ottenuto lo stesso punteggio.
VINI BIANCHI SECCHI E TRANQUILLI
ELABORATI IN BARRIQUE O COMUNQUE
AFFINATI IN LEGNO D.O.C. O D.O.C.G.
CONTEA DI SCLAFANI CHARDONNAY 2000 - Conte Tasca d'Almerita S.p.A. -
Palermo - presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1270
TREBBIANO D'ABRUZZO “ALTARE” 2000 - Az. Marramiero S.r.l. – Rosciano
(PE) - presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1700
TRENTINO BIANCO “ PRA' DEI FANTI" 2001 - SAV Vallis Agri S.C.a r.l.
– Rovereto (TN) - presentato alle commissioni di valutazione con il
n. 1236
TRENTINO CHARDONNAY “COSTA ERTA” 2000 - Az. Agr. Maso Poli –
Pressano di Lavis (TN) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1385
VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI CLASSICO RISERVA “VIGNA NOVALI” 1999
- Terre Cortesi Moncaro S.C.a r.l. – Montecarotto (AN) - presentato
alle commissioni di valutazione con il n. 1637
VERMENTINO DI SARDEGNA “PALMADOR” 2001 - Cantine di Santa Maria La
Palma S:C.ar.l. – Alghero (SS) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1574
In questa categoria sono stati premiati ex-aequo sei vini in quanto
i quinti classificati hanno ottenuto lo stesso punteggio.
VINI BIANCHI SECCHI E TRANQUILLI A
INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA
SICILIA BIANCO “LEONE D'ALMERITA” 2001 - Conte Tasca d'Almerita
S.p.A. - Palermo - presentato alle commissioni di valutazione con il
n. 1012
SICILIA BIANCO “LIGHEA” 2001 - Donnafugata S.r.l. - Marsala (TP) -
presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1337
SICILIA INZOLIA CATARRATTO “GALHASI” 2001 - Cantine Foraci S.r.l. –
Mazara del Vallo (TP) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1720
TOSCANA SAUVIGNON 2001 - Fattoria Il Palagio S.p.A. – Colle di Val
d'Elsa (SI) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1321
VALLAGARINA SAUVIGNON CHARDONNAY “AURA” 2001 - SAV Vallis Agri S.C.a
r.l. – Rovereto (TN) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1646
VINI BIANCHI SECCHI E TRANQUILLI
ELABORATI IN BARRIQUE O CUMUNQUE AFFINATI IN LEGNO A I.G.T.
COLLINE PESCARESI CHARDONNAY “ALHENA” 2000 - San Lorenzo Vini -
Castilenti (TE) - presentato alle commissioni di valutazione con il
n. 1745
DELLE VENEZIE BIANCO “VINI DEI PATRIARCHI” 2000 - Az. Agr. Iris -
Mareno di Piave (TV) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1076
MARCHE CHARDONNAY “RÊVE DI VILLA ANGELA” 2000 - Az. Vitiv. Velenosi
Eercole S.S. - Ascoli Piceno - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1604
SICILIA GRILLO “BAGLIO HOPPS” 2001 - John Hopps & Sons S.r.l. –
Marsala (TP) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1413
VIGNETI DELLE DOLOMITI BIANCO “RITRATTO” - Cantina La Vis S.C.a r.l.
– Lavis (TN) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1660
VINI ROSSI SECCHI E TRANQUILLI
D.O.C.G.
PRODOTTI NELLE ULTIME TRE VENDEMMIE
CHIANTI CLASSICO RISERVA “CAPRAIA” 1999 - Az. Agr. Rocca di
Castagnoli S.r.l. – Gaiole in Chianti (SI) - presentato alle
commissioni di valutazione con il n. 1386
CHIANTI CLASSICO RISERVA “CLEMENTE VII”1999 - Castelli del Grevepesa
S.C.a r.l. – Mercatale Val di Pesa (FI) - presentato alle
commissioni di valutazione con il n. 1409
CHIANTI CLASSICO “LE ELLERE” 2000 - Castello d'Albola S.S. - Radda
in Chianti (SI) - presentato alle commissioni di valutazione con il
n. 1706
CHIANTI CLASSICO RISERVA “POGGIO ROSSO” 1999 - Agricola San Felice
S.p.A. - Castelnuovo Berardenga (SI) - presentato alle commissioni
di valutazione con il n. 1379
VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO “VIGNETO ANTICA CHIUSINA” 1999 -
Saiagricola S.p.a. - Fattoria del Cerro - Montepulciano (SI) -
presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1374
VINI ROSSI SECCHI E TRANQUILLI D.O.C.G.
DAL QUARTO ANNO DALLA VENDEMMIA IN POI
BAROLO “VIGNA CANNUBI” 1997 - Marchesi di Barolo – Barolo (CN) -
presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1667
BRUNELLO DI MONTALCINO 1997 - Castello di Camigliano S.r.l. –
Montalcino (SI) - presentato alle commissioni di valutazione con il
n. 1083
BRUNELLO DI MONTALCINO “VIGNETO MANACHIARA 1998 - Tenute Silvio
Nardi – Montalcino (SI) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1247
BRUNELLO DI MONTALCINO “POGGIO BANALE” 1997 - Saiagricola S.p.a. -
La Poderina - Montalcino (SI) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1105
CHIANTI CLASSICO RISERVA “IL PICCHIO” 1998 - Castello di Querceto
S.p.A. – Lucolena (FI) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1215
VINI ROSSI SECCHI E TRANQUILLI D.O.C.
PRODOTTI NELLE ULTIME TRE VENDEMMIE
AGLIANICO DEL VULTURE “LA FIRMA” 2000 - Cantine del Notaio di
Gerardo Giuratra Bocchetti – Rionero in Vulture (PZ) - presentato
alle commissioni di valutazione con il n. 1656
BARBERA D'ALBA “CROERE” 2000 - Terre da Vino S.p.A. – BAROLO (CN) -
presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1202
CANNONAU DI SARDEGNA “MARGHÌA” 2000 - Soc. Coop. Vitivinicola di
Jerzu a r.l. – Jerzu (NU) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1610
CIRCEO ROSSO “SOGNO” 1999 - Cantina Sant'Andrea – Borgo Vodice (LT)
- presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1572
MONTEPULCIANO D'ABRUZZO “STILLA RUBRA” 1999 - Fattoria Buccicatino –
Vacri (CH) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1505
SALICE SALENTINO RISERVA “SELVAROSSA” 2000 - Cantine Due Palme S.C.a
r.l. – Cellino San Marco (BR) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1133
In questa categoria sono stati premiati ex-aequo sei vini in quanto
i quinti classificati hanno ottenuto lo stesso punteggio.
VINI ROSSI SECCHI E TRANQUILLI D.O.C.
DAL QUARTO ANNO DALLA VENDEMMIA IN POI
AMARONE DELLA VALPOLICELLA CLASSICO 1998 - Vinicola Zenato S.n.c. –
San Benedetto di Lugana (VR) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1536
MONTEPULCIANO D'ABRUZZO “DON BOSCO” 1998 - Az. Vin. Bosco Nestore &
C. S.n.c. – Nocciano (PE) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1128
MONTEPULCIANO D'ABRUZZO “INFERI” 1998 - Az. Marramiero S.r.l. –
Rosciano (PE) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1420
MONTEPULCIANO D'ABRUZZO “PLATEO” 1997 - Azienda Agriverde S.r.l. –
Caldari di Ortona (CH) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1418
PIAVE RABOSO “GELSAIA” 1997 - Az. Agr. Cecchetto Giorgio – Tezze di
Piave (TV) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1089
VINI ROSSI SECCHI E TRANQUILLI A I.G.T. PRODOTTI NELLE ULTIME TRE
VENDEMMIE
PROVINCIA DI VERONA MERLOT CABERNET SAUVIGNON “LOTARIO” 2000 -
Az. Vin. Valetti Luigi – Calmasino di Bardolino (VR) - presentato
alle commissioni di valutazione con il n. 1325
SICILIA CABERNET SAUVIGNON “FORTI TERRE DI SICILIA” 2000 - Cantina
Sociale di Trapani - Trapani - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1212
SICILIA CABERNET SAUVIGNON “SCHIETTO” 2000 - Az. Agr. Spadafora -
Palermo - presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1335
SICILIA MERLOT CABERNET SAUVIGNON “L'INSOLENTE” 2000 - Fatascià –
L.E.N.A. S.r.l. – Castelbuono (PA) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1587
TOSCANA ROSSO “RIPA DELLE MORE” 2000 - Tenuta Vicchiomaggio S.r.l. –
Greve in Chianti (FI) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1092
VINI ROSSI SECCHI E TRANQUILLI A I.G.T.
DAL QUARTO ANNO DALLA VENDEMMIA IN POI
COLLINE TEATINE CABERNET SAUVIGNON 1998 - Fattoria Buccicatino –
Vacri (CH) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1673
DELLE VENEZIE ROSSO “BERENGARIO” 1997 - Casa Vinicola Zonin S.p.A. –
Gambellara (VI) - presentato alle commissioni di valutazione con il
n. 1502
OGLIASTRA ROSSO “RADAMES” 1998 - Soc. Coop. Vitivinicola di Jerzu a
r.l. – Jerzu (NU) - presentato alle commissioni di valutazione con
il n. 1331
PROVINCIA DI PAVIA ROSSO “LA MACCHIA” 1998 - Az. Agr. Bellaria –
Mairano di Casteggio (PV) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1227
VENETO ORIENTALE ROSSO “COLMELLO” 1998 - Az. Agr. Moletto – Motta di
Livenza (TV) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1474
VINI ROSSI NOVELLI A D.O.C.
E A INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA
DELLE VENEZIE IGT TEROLDEGO NOVELLO “DELLE VIVENE” 2002 - Concilio
S.p.A. – Volano (TN) - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1575
ESINO DOC NOVELLO “OTTAVINO” 2002 - Terre Cortesi Moncaro S.C.r.l. –
Montecarotto (AN) - presentato alle commissioni di valutazione con
il n. 1179
MARCA TREVIGIANA IGT ROSSO NOVELLO 2002 - Mionetto S.p.A. –
Valdobbiadene (TV) - presentato alle commissioni di valutazione con
il n. 1469
TERRE DI CHIETI IGT ROSSO NOVELLO 2002 - Cantina Tollo S.C.a r.l. –
Tollo (CH) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1151
VIGNETI DELLE DOLOMITI IGT ROSSO NOVELLO 2002 - Cantina La Vis S.C.a
r.l. – Lavis (TN) - presentato alle commissioni di valutazione con
il n. 1479
VINI DA DESSERT TRANQUILLI D.O.C.G.
D.O.C. E A I.G.T. DELLE
ULTIME DUE VENDEMMIE
BASILICATA IGT BIANCO “L'AUTENTICA” 2000 - Cantine del Notaio di
Gerardo Giuratra Bocchetti – Rionero in Vulture (PZ) - presentato
alle commissioni di valutazione con il n. 1373
MOSCADELLO DI MONTALCINO DOC VENDEMMIA TARDIVA 2001 - Saiagricola
S.p.a. - La Poderina - Montalcino (SI) - presentato alle commissioni
di valutazione con il n. 1740
MOSCADELLO DI MONTALCINO DOC VENDEMMIA TARDIVA “FLORUS” 2000 -
Castello Banfi – Montalcino (SI) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1110
PASSITO DI PANTELLERIA DOC “TERRE DEI SESI” 2001 - Presentato da
Perlino Optima
distribuito da F.lli Dezzani S.a.s. – Cocconato (AT)
- presentato alle commissioni di valutazione con il n. 1563
PASSITO DI PANTELLERIA DOC “BEN RYÉ” 2001 - Donnafugata S.r.l. -
Marsala (TP) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1736
VINI DA DESSERT TRANQUILLI D.O.C.G.
D.O.C. E A I.G.T. CON PIU'
DI DUE ANNI DI INVECCHIAMENTO
MARSALA DOC VERGINE SOLERAS RISERVA - Cantine Rallo S.p.A. –
Marsala (TP) - presentato alle commissioni di valutazione con il n.
1216
MOSCATO PASSITO DI PANTELLERIA DOC “NUN” - A.V.M. Aziende Vinicole
Miceli S.r.l. - Palermo - presentato alle commissioni di valutazione
con il n. 1651
RECIOTO DI GAMBELLARA DOC “PODERE IL GIANGIO” 1999 - Casa Vinicola
Zonin S.p.A. – Gambellara (VI) - presentato alle commissioni di
valutazione con il n. 1208
RECIOTO DI SOAVE DOCG “CASE VECIE” 1999 - Az. Agr. Cecilia Beretta –
pasqua Vigneti e Cantine S.p.A. – San Felice Extra (VR) presentato
alle commissioni di valutazione con il n. 1686
VINSANTO DEL CHIANTI DOC “STOIATO DELL'ASTRONE” 1995 - Az. Agr.
Gavioli S.r.l. – Chianciano Terme (SI) - presentato alle commissioni
di valutazione con il n. 1043 |
|